Non applicabile
Regolamento Intermediari – Art. 78 – Orientamenti ESMA – Paragrafo 18, lett. a)
Gli strumenti finanziari derivati sono così denominati in virtù del fatto che il loro valore deriva dal valore di un’attività o dal verificarsi di un evento futuro oggettivamente osservabile: il sottostante.
Il sottostante (la variabile da cui dipende il prezzo di uno strumento derivato) può assumere qualunque natura o genere: può essere rappresentato da una materia prima o da un altro strumento finanziario, da una valuta, da un tasso di interesse, da un indice, da una misura finanziaria ed anche da variabili climatiche, tassi di inflazione, tariffe di trasporto o altre variabili economiche ufficiali.
Il corso si prefigge l’obiettivo di far comprendere all’utente cosa si intende per “strumento finanziario derivato”; vengono poi evidenziate le diverse modalità di classificazione dei derivati ed illustrati i contratti a termine “futures” e “forward”, gli swap e le opzioni.
Via Tiburtina 912 Ed. F8 – 00156 Roma (ITALY)
P.IVA e C.F.: 08757151009 | SDI: WY7PJ6K
Capitale sociale i.v.: € 10.000,00
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