CONSOB – Regolamento intermediari; IVASS – Regolamento 40/2018
Regolamento IVASS 40/2018 – Art. 95 – Allegato 6 – Area Tecnica assicurativa e riassicurativa – Principali tipologie di coperture assicurative
Regolamento Intermediari – Art. 78 – Orientamenti ESMA – Paragrafo 18, lett. a)
Obiettivo generale del corso è comprendere come i fattori ESG integrano il mondo finanziario — dal concetto di sviluppo sostenibile e Agenda 2030 agli strumenti della finanza sostenibile (SRI, rating ESG) e alle tutele contro il greenwashing — per riconoscere scelte d’investimento più consapevoli e responsabili.
Al termine del corso gli utenti saranno in grado di:
descrivere le principali criticità della finanza speculativa e riconoscere le crisi storiche che hanno evidenziato i limiti di un approccio orientato al solo profitto di breve periodo
definire lo sviluppo sostenibile e illustrare le sue tre dimensioni (economica, sociale, ambientale), correlando il concetto al principio di tutela intergenerazionale
elencare gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs) dell’Agenda 2030 e distinguere le relative aree tematiche, riconoscendo il quadro delle “cinque P”
descrivere il concetto di benessere sociale, interpretare gli indicatori BES e illustrare la “teoria della ciambella” come modello di equilibrio tra bisogni umani e limiti planetari
definire la finanza sostenibile e identificare i fattori ESG (E, S, G), spiegando il passaggio dalla finanza tradizionale alla creazione di valore di lungo periodo, anche in relazione al Green Deal europeo
catalogare le strategie SRI e spiegare come i fondi valutano gli emittenti e come operano le agenzie di rating ESG
riconoscere il fenomeno del greenwashing e spiegare le principali novità normative europee a tutela di trasparenza e correttezza delle dichiarazioni di sostenibilità.
Chi fa investimenti è responsabile di ambiente ed etica?
Dallo sviluppo sostenibile alla finanza sostenibile