CONSOB – Regolamento intermediari
Regolamento Intermediari – Art. 78 – Orientamenti ESMA – Paragrafo 18, lett. a); Regolamento Intermediari – Art. 78 – Orientamenti ESMA – Paragrafo 18, lett. b); Regolamento Intermediari – Art. 78 – Orientamenti ESMA – Paragrafo 18, lett. c); Regolamento Intermediari – Art. 78 – Orientamenti ESMA – Paragrafo 18, lett. d); Regolamento Intermediari – Art. 78 – Orientamenti ESMA – Paragrafo 18, lett. e); Regolamento Intermediari – Art. 78 – Orientamenti ESMA – Paragrafo 18, lett. f); Regolamento Intermediari – Art. 78 – Orientamenti ESMA – Paragrafo 18, lett. g); Regolamento Intermediari – Art. 78 – Orientamenti ESMA – Paragrafo 18, lett. h); Regolamento Intermediari – Art. 78 – Orientamenti ESMA – Paragrafo 18, lett. i); Regolamento Intermediari – Art. 78 – Orientamenti ESMA – Paragrafo 18, lett. j); Regolamento Intermediari – Art. 78 – Orientamenti ESMA – Paragrafo 18, lett. k); Regolamento Intermediari – Art. 78 – Orientamenti ESMA – Paragrafo 18, lett. l)
Obiettivi dell’Assessment:
– valutare le conoscenze e le competenze richieste dagli Orientamenti ESMA;
– individuare le necessità di aggiornamento e sviluppo del personale;
– pianificare e implementare azioni formative efficaci per rafforzare le competenze mancanti.
Il Regolamento Intermediari della CONSOB stabilisce che gli intermediari finanziari sono tenuti a garantire che il personale incaricato di fornire informazioni o di prestare consulenza alla clientela possegga conoscenze e competenze adeguate, in linea con quanto previsto dagli Orientamenti AESFEM/2015/1886 (i cosiddetti Orientamenti ESMA).
In quest’ottica, la normativa richiede che gli intermediari si dotino di procedure strutturate e idonee a garantire un percorso continuo di formazione e sviluppo professionale, calibrato in base:
– alla tipologia di servizi offerti,
– alle caratteristiche della clientela,
– e alla natura dei prodotti di investimento proposti.
L’adozione di uno strumento di Assessment ESMA online consente di:
– effettuare una valutazione oggettiva dello stato attuale delle competenze del personale;
– identificare le esigenze formative, sia individuali sia collettive;
– definire e attuare interventi mirati per colmare eventuali gap formativi e assicurare il pieno allineamento con gli standard regolamentari.